Laura, la Sonia e il nipote di Walter

Stamattina mi chiama la Sonia per dirmi di passarein pizzeria da lei a fine turno in quanto Walter aveva bisogno del nostro aiuto con suo nipote e che mi avrebbe spiegato dopo.
Siccome la pizzeria chiudeva alle 14:30 mi presento alle 14:15, entro e la Sonia stava sparecchiando un tavolo
"ciao amore, che pizza ti faccio preparare"

"ciao Sonia, fai una margherita"

"Paolino mi prepari oltre a quelle di prima anche una margherita con bufala?Grazie"

Finisce di preparare il tavolo e mi fa segno di seguirla in cortile

"Paolino, io ho finito andiamo nel cortile che mi fumo una sigaretta con la mia amica, poi ritiro le pizze e i soldi te li metto in cassa questa sera ok"

"Certo comandante"

Usciamo sul cortile e accendiamo le sigarette

"sai mi ha chiamato Walter in quanto suo nipote oggi viene a fargli vedere il nuovo pc e sua sorella gli ha esposto dei dubbi sulla sua sessualità"

"in che senso?"

"ma sai non ha portato mai a casa una ragazza, sta sempre attaccato al pc, zero vita sociale, prima faceva sport poi ha smesso, insomma il classico nerd"

"si ho capito"

Rientriamo, ritiriamo le pizze e andiamo da Walter, saliamo in casa e una volta entrati ci presenta al nipote, infatti era il classico nerd, capelli lunghi, occhiali.

"Ma non sapevo che veniva anche la Lauretta....."

"Walter non ti preoccupare ci ho pensato io, le ho preso una pizza, sai ho la macchina che fa le bizze, ma ora mangiamo o si freddano"

Andiamo in cucina dove era preparato per tre.

"Laura vuoi la birra?"

"certo Walter"

Prendo le posate e un bicchiere e iniziamo a mangiare

"Grazie mille Sonia per essere venuta, almeno mi inserisci il sito, sai sono abbastanza imbranato"

Poi mi guarda

"sai Lauretta sto diventando tecnologico, ho fatto comprare e prepare un pc al mio nipotino"

"uao grandissimo Walter"

"eh si colpa della Sonia! Altrimenti non mi considera più"

"Dai Walter ti ho spiegato" poi mi guarda "sai la pizzeria ha tolto il telefono fisso e le ordinazioni devono avvenire sul sito previa registrazione, tutto per ottimizzare le tempistiche e i costi"

"si va be arabo per me"

"zio ti devi aggiornare"

"che stupido non ti ho dato le pantofole"

"walter mi sono già tolta le scarpe"

Parliamo del più e del meno mentre pranziamo con la mano di Walter sulla mia coscia

"ok andiamo in sala che facciamo il conto"

"zio l'account"

"si va be "

Andiamo in sala e il nipote gli fa vedere il pc e vedo la Sonia che si slaccia il reggiseno e se lo sfila da sotto la maglietta e lo appoggia sul tavolo e si mette a massaggiarsi il seno.

"ah che goduria, scusa Walter ma non lo sopportavo più, questa mattina ero in ritardo e mi sono messa il reggiseno con il ferretto rotto e mi stava massacrando"

"Tranquilla Sonia, fai come se fossi a casa tua"

"Beh Walter si è già tolta le scarpe e il reggiseno non mi sembra che si faccia problemi" e rido e guardo il nipotino che diventa rosso come un pomodoro

"Stupida, prova a fare un servizio senza sedersi un attimo con un ferretto che ti taglia"

"lo so lo so, ma non potevi togliertelo prima?"

"si poi con questa divisa si vede tutto con il rischio di farlo uscire fuori quando mi chinavo, e tu dovresti saperne qualchecosa"

"Ah ops, non ci avevo fatto caso"

"si ma ora siamo fra amici e non c'è problema vero?Tanto Samuel non guarda due vecchie come noi!"

"Vecchia sarai tu!"

"Bone bone su su"

"Ma scusa Samuel quanti anni hai ?"

"18 signora"

La Sonia si alza di scatto facendo sobbalzare il seno "ehi tu!Prova a darmi ancora della signora e ti prendo a schiaffi!Scherzo ovviamente ma signora mi fa sentire vecchia!Visto potremmo essere due milf per lui!"

"eh che diavolo sono ste cose? Ma diavolo non potete parlare in italiano cribbio!"

Ridiamo

"Dai Samuel non è mica vero? Entrambe siamo negli anta anche se di poco"

Il suo viso diventa sempre più rosso e io accavvallo le gambe mostrando la coscia

"beh si"

"si va be volete tradurre?"

"zio il termine che è stato usato indica donne mature considerate ancora sessualmente appetibili da ragazzi giovani"

"oh ci voleva tanto a dire, donne che fanno rizzare ancora gli uccelli!"

"Walter tu sempre al sodo"

"eh che c'è di male, siete giovani messe bene, le curve ai posti giusti, carine simpatiche, giusto Samuel mi riferivo a tutto tranne al fatto che siano simpatiche" e ride

"si zio"

"l'occhio cade sulle cose belle non c'è nessun male, basta non superare i limiti"

"si appunto come quella bestia di ieri sera, non hai sentito Paolino urlare?"

"si ho sentito qualche cosa"

"sai ieri sera c'era un tizio che voleva fare il simpaticone, ma mi conosci so come gestire questi tipi, sai alla terza birra ha cominciato a fare allusioni al peso delle mio seno se avevo bisogno di una mano per sostenerlo, che avevo un bel sedere e mi conosci gli ho detto chiaramente di non esagerare e che ero completamente in grado di gestirlo, poi quando sono andata al bancone Paolino mi ha chiesto se doveva intervenire, ma quell'idiota ha fatto cadere apposta la posata per farmi chinare per poi, secondo lui, senza malizia farmi la mano morta, io l'ho fulminato con lo sguardo e gli ho detto chiaramente di non permettersi e poi con un occhiata ho fermato Paolino che stava per intervenire"

"si poi Paolino non tollera queste cose"

"Per un pò è stato calmo, poi stavo ripulendo un tavolo vicino e tac ancora la mano morta, non ho fatto in tempo a girarmi che si è precipitato Paolino, lo ha preso di forza e lo ha portato in cortile, per fortuna che gli sono corsa dietro, temevo che gli mettesse le mani addosso, poi gli ha fatto capire che non era il benvenuto in quel locale di andarsene e di non farsi vedere mai più altrimenti al pronto soccorso avrebbero dovuto ricostruire tutte le sue ossicine"

"ecco il casino"

"poi siamo rientrati e c'è stata una standing ovation dei presenti"

"scusatemi possiamo fare l'account?"

"Sonia vieni qui a fare il conto"

"walter sei duro come il marmo"

"se intendi quello si "

"stupido"

La Sonia si mette alle spalle dei due appoggiando il petto sulla spalla di Samuel, fanno l'account e torna a sedersi

La guardo "eri comoda?"

"scusa?"

"ah non so hai messo il peso delle tette sulla spalla di Samuel"

"ah non mi sono accorta"

Interviene Walter "il mio nipotino è una roccia! e poi non pesano quanto le tue?"

"dici?"

"ad occhio direi di si, ma non so, Samuel tu che dici chi le ha più grosse?"

"cosa zio?"

"stupidino parlavo delle loro tette, non mi dire che non le hai notate, prima arrivano loro!"

"dai Walter suuu"

"beh zio mi sembra che quelle della signora Laura siano più grandi"

"tiè vecchiaccia!"

"uè nanerottolo, se osi chiamarmi ancora signora io non ti prendo a schiaffi, ma ti lancio direttamente la scarpa e sei fortunato che non indosso gli zoccoli, ma sono campionessa regionale del lancio dello zoccolo e il lancio è telecomandato ti segue fino a quando non ti colpisce!Vuoi vedere?" mi abbasso e mi tolgo il sandalo poi scoppio in una fragorosa risata "ovviamente stavo scherzando"

"Samuel queste due sono simpaticissime vero?"

"si si" e stava per piangere

Mi sono alzata e mi sono seduta accanto lo preso e gli ho messo la testa sul mio seno e lo accarrezzavo

"dai mica ti sarai spaventato, stavamo solamente scherzando erano solo battute, mai è poi mai ti faremmo del male, sai io ho due figli e non gli ho mai dato uno schiaffone ne ho mai tirato uno zoccolo, Sonia vai a prendergli un bicchiere d'acqua il cucciolotto si è spaventato"

"Ah Sonia portaci anche le birre per noi"

"Si Badrone, io portare subido, ma tu non picchiare me, io povera schiava"

Ridiamo "mamma mia non mi hai lasciato finire la frase, per favore!"

"ah ok va bene"

Torna e appoggia sul tavolino il bicchiere d'acqua e le birre

"dai cucciolotto bevi, ti sei tranquillizzato ?"

"si si "

"dai Sonia fammi vedere come diavolo faccio ad ordinare"

"Walter è semplicissimo"

Mentre gli faceva vedere il sito io continuavo a coccolare Samuel

"Vedi qui c'è il menù, selezioni il prodotto lo metti nel carrello, poi vai nel carrello confermi l'ordine, scegli la consegna a domicilio o il ritiro in loco, l'orario, paghi e via tutto chiaro?"

"ma ritiro in loco ?"

"che vieni in pizzeria"

"e devo portare il pc?"

"si certo lo metti in tasca"

"ma non ci sta"

"ah Walter!! ti conosciamo e risaliamo all'ordine, altrimenti devi dirci il numero dell'ordine!"

"ah"

"samuel sembra di stare su scherzi a parte?"

"si" e sorride

"ma ndo sta il numero?"

"quando paghi ti esce il numero dell'ordine"

"eh ma come faccio a pagare dove inserisco le banconote"

"nel culo le inserisci!Devi pagare con la carta di credito o il bancomat"

"ah quindi devo strisciare la carta"

"tranquillo Samuel i nostri eroi riusciranno nell'ardua impresa"

"si certo strisci la carta"

Vediamo Walter che prende il pc lo gira e lo guarda "ma dov'è la fessura?"

"Adesso vedi la Sonia sclera, ci divertiamo"

"ah fessa della minchia, è li prendi la carta e la infili, se non entra la devi tagliare finchè non entra"

"ah ok, ma poi come faccio al bancomat?Entra cmq?"

"se non vuoi tagliarla, devi chiamare me o la Laura e gliela passi in mezzo alle tette!"

"davvero?"

"ma va! va bene anche fra le chiappe"

"Soniaaaa!" e Samuel rideva

"no zio ti sta prendendo in giro, al momento del pagamento devi selezionare lo strumento di pagamen.."

"Samuel fai spiegare alla Sonia almento ci divertiamo!Anzi mettiamoci comodi "

Gli ho appoggiato la testa sul mio seno e guardavo gli altri due e una mano sulla coscia dovesentivo crescere l'erezione

"allora vai nel carrello conferma l'ordine, paga qui inserisci il numero del bancomat o della carta di credito, qui le tre cifre dietro e confermi"

"ah ok è chiaro, è facile"

"minchia sei tu che sei rimasto all'età della pietra, io cavernicolo"

"Samuel ora vedrai lo spettacolo della Sonia, scusa Sonia ci puoi portare i pop corn?"

"mmmmmm non ci mettere anche tu, già devo sopportare questo cavernicolo che Fred Flinston gli fa una pippa! Siamo nel 2022 e questo non ha mai usato un pc"

Si mette a saltellare simulando una scimpanzè

"io fame usare clava per banana, banana in alto io come salire?"

Samuel rideva

Nei movimenti della Sonia chiaramente era uscita una tetta dalla maglietta ma era troppo divertente per farglielo notare.

Dopo qualche minuto di spettacolo si siede

"miii non ho più fiato per colpa di questo cavernicolo!"

"Scusa Sonia la tetta....."

Si guarda e la rimette dentro

"ops scusate"

"Scusa Sonia, se ti ho fatto arrabbiare, ma sono vecchio e non ci arrivo, per voi è la normalità ma per me è tutto nuovo, non è questione di essere un cavernicolo, ma il fatto che voi siete cresciute con queste cose mentre per me no"

"Dai Walter non fare così, sai che sono fumantina e che non ho pazienza "

Si alza e si siede accanto a Walter e gli prende la testa e l'appoggia al suo petto e inizia a coccolarlo

"si lo so ma sai mi sembra di essere un peso"

"su su su devi solo far pratica e poi impari al massimo ti facciamo lanciare lo zoccolo dalla Laura"

"Dai beviamo qualche cosa"

"Ma aspetta in tutto questo marasma abbiamo saltato il fatto di chi avesse le tette più grosse, Samuel avevi detto le mie giusto?"

"si"

"hai ragione"

"uè è il mio nipotino ci vede bene!"

"beh che siete parenti si vede anche in altro" e indico il pacco

"ops"

"beh Sonia non possiamo lasciarli così! Per colpa tua!"

"Colpa mia?"

"sei tu che hai fatto tutto questo casino"

"Scusate se intervengo, possiamo risolvere il problema e poi con calma si decide di chi è la colpa!"

"Certo Walter, io conosco solo un modo, Sonia pensi anche tu quello che penso io?"

Ci siamo alzate in piedi ci siamo messe di fronte e ci siamo tolte le magliette mostrando i seni nudi poi mentre la Sonia si sfilava i pantaloni e io la gonna

"su togliete i pantaloni"

"dai Samuel facciamolo"

Appena mi sono tolta la gonna ho visto lo sguardo di Samuel sulla mia patatina

"Samuel che c'è non dirmi che non hai mai visto la patatina depilata?"

"ehhh ehhh dal vivo no!"

Anche la Sonia si era tolta le mutande "dai liberate i vostri uccelli"

Eravamo nude e davanti a noi c'era due cazzi dritti

"beh niente male Samuel" infatti aveva un cazzo di buone dimensioni

Ci siamo avvicinate e li abbiamo presi in bocca, io spompinavo Samuel mentre la Sonia Walter.

"ti piace Samuel?"

"si molto"

"sei vergine quindi?"

"si"

"tranquillo ci penso io"

Gli ho leccato per poco il cazzo, non volevo farlo venire subito poi mi sono seduta sul divano

"ok Samuel ora mettilo nella mia patatina e fallo entrare e uscire, poi ad un certo punto goderai e ti uscirà un liquido fallo tranquillamente e goditi il momento"

Mi ha scopato per pochi minuti poi ho sentito il cazzo pulsare e riversarmi nella patatina tutta la sborra che aveva nelle palle.

"Bravo Samuel, ora non sei più vergine sei un uomo"

"E' stato bellissimo!"

"da vieni qui ciucciami i capezzoli"

Nel frattempo Walter si stava scopando la Sonia e una decina di minuti dopo anche la sua figa era piena di sborra.

"direi che abbiamo risolto il problema"

"si"

Poi Samuel si è alzato si è rimesso le mutande e i pantaloni

"io devo andare si è fatto tardi"

"va bene se ho bisogno ti richiamo?"

"si certo zio, mi piacerebbe molto"

"si Samuel nel caso chiamo anche loro, ma mi raccomando non dire nulla di questa cosa alla mamma e al papà, è il nostro segreto"

"si zio"

Poi ha baciato sia me sia la Sonia ed è uscito

"Grazie ragazze, infatti avevamo ragione era vergine"

"Beh ora non lo è più!"

"si cmq sei stata bravissima a fare lo spettacolo della scimpanzè"

"le cose migliori si hanno quando si improvvisa"

"ok io andrei a casa, se vuoi ripasso prima del turno serale, nel caso dovessi fare la prenotazione la facciamo assieme!"

"Volentieri Sonia"

"Tu che fai resti o vai?"

"no andrei anche io"

"Walter se non ti dispiace ti lascio il reggiseno è da buttare"

"si non ti preoccupare"

Ci siamo alzate ci siamo rivestite abbiamo salutato Walter e siamo uscite.

"Grazie Laura per l'aiuto"

"E di che? Ma a proposito l'esito della visita?"

"non so dovrebbe arrivare settimana prossima"

"se hai bisogno chiama"

"certo maialina"